CINECLUB A SCUOLA
percorsi videocinematografici a tema
Il modulo CINECLUB A SCUOLA prevede l'organizzazione a scuola di un cineforum-laboratorio utile ad approfondire temi e percorsi specifici da concordare con i/le docenti. Saranno presi in considerazione linguaggi, poetiche, stili, correnti culturali proprie dell'arte cinematografica. Indichiamo a mo' di esempio, alcune delle tematiche su cui possiamo costruire percorsi di Cineclub, lasciando comunque spazio ad ulteriori proposte che potrebbero essere suggerite da ragazzi/e, docenti, genitori.
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Legalità, giustizia, nonviolenza;
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Ambiente ed ecosostenibilità;
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Rispetto delle regole, bullismo, cyberbullismo, educazione alle emozioni e ai sentimenti;
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Diversità e parità di genere, stereotipi e violenza di genere; omofobia;
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Rapporti genitori-figli, rapporti intergenerazionali;
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La buona economia per combattere le mafie (beni confiscati, green economy, riciclo rifiuti, ecc.)
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Disturbi alimentari, vecchie e nuove dipendenze;
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Affettività, sessualità, amicizia;
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Democrazie, globalizzazione, localismi, immigrazione, diritti umani;
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Le vie dell'interculturalità, interreligiosità, delle spiritualità;
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Cinema e correnti artistiche (letteratura, pittura, teatro, architettura)
I film possono essere proiettati, su richiesta, anche in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Il Cineclub può articolarsi nel numero di incontri che la classe/la scuola riterrà opportuno. Ogni incontro ha la durata di circa 2h. e 30 e si rivolge ad un gruppo di di minimo 50 alunni/e per volta. Il costo per ogni partecipante è di € 3,00.
Per ricevere la proposta completa dei film, suddivisi per tematiche e fasce d’età, contattare la segreteria de Il Nuovo Fantarca:
email: nuovofantarca@libero.it
tel. 338 7746218 – 393 8316215
PERCORSI DI MEDIA LITERACY
laboratori, formazione, attività di produzione
La Coop. Soc. Il Nuovo Fantarca realizza attività laboratoriali utili a supportare il docente nell’approfondimento di precisi programmi scolastici e a valorizzare la creatività di bambini, bambine e adolescenti usando le tecnologie a loro disposizione, dalla telecamera allo smartphone, all’IPad, al tablet. Per necessità di sintesi, li suddividiamo qui per tipologia:
Laboratorio di analisi dei linguaggi video cinematografici:
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La grammatica dei media audiovisivi
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FilmTest: Cinema e Letteratura
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La parola immaginata: laboratorio di scrittura cinematografica
Corso di filmologia e laboratori di produzione video e cartoni animati:
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Facciamo un film: laboratorio per la produzione di un corto
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Cartoonia: laboratorio per la produzione di un cartone animato
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Handycam: laboratorio per la produzione di azioni videoanimate con diversamente abili
Laboratori di storia con l’ausilio di videodocumenti:
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La Prima Guerra Mondiale sugli schermi 1914-1918
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Novecento: il Secondo Ventennio – dalla ricostruzione agli anni ’60
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Novecento: dal ’68 ad oggi
Diritti a rovescio: laboratorio multimediale sui temi dei diritti umani.
Schede più specifiche dei singoli laboratori possono essere richieste alla nostra segreteria.
NUOVE PROPOSTE LABORATORIALI
La Coop. Soc. Il Nuovo Fantarca realizza attività laboratoriali utili a supportare il docente nell’approfondimento di precisi programmi scolastici e a valorizzare la creatività di bambini, bambine e adolescenti usando le tecnologie a loro disposizione, dalla telecamera allo smartphone, all’IPad, al tablet. Per necessità di sintesi, li suddividiamo qui per tipologia:
DI OGNI OCCHIO È IL CIELO INTERO – laboratorio di videopoesia
Dare voce, suoni e immagini alle proprie emozioni attraverso il linguaggio della poesia e dell’audiovisivo. Il laboratorio che vi proponiamo è un viaggio interiore personale e di gruppo per imparare a cercare e scegliere le parole, i suoni e le immagini più appropriate ad esprimere il proprio punto di vista in maniera ludica, coinvolgente, originale. Fare videopoesia significa anche esplorare con occhi nuovi e creativi lo spazio fisico e sociale in cui ci si trova a vivere durante la giornata e lasciarsi trasportare dai diversi stimoli fantasiosi che potranno derivare da un uso sperimentale del tablet o della videocamera, moltiplicando significati e metafore. Tra apprendimenti dei linguaggi audiovisivi e della poesia e valorizzazione dei diversi punti di vista, la videopoesia diventa per ragazzi e ragazze uno spazio di libertà in cui le emozioni, le diversità e i linguaggi creativi esprimono mondi inediti.
Durata: il laboratorio si articola in 5 incontri di 2 ore cad.
Destinatari: massimo 24 partecipanti o gruppo classe di scuola secondaria di primo e secondo grado
Strumentazione necessaria: tablet o videocamera
Output: ogni piccolo gruppo produrrà la sua videopoesia. Tutti i lavori finali saranno presentati in un incontro collettivo
Luoghi: a scuola
Operatrici: Rosa Ferro, Maria Rosaria Flotta
Costi: € 700 + Iva al 5%
POST MOVIE – laboratorio di videocritica cinematografica
Per recensire un film non basta dire “bello – brutto”, “mi è piaciuto – non mi è piaciuto”. Occorre riconoscerne la struttura narrativa, le inquadrature, i movimenti di macchina, le diverse tipologie di montaggio, i generi cinematografici, la storia dell’autore, i riferimenti culturali e…. un po’ di storia del cinema. La recensione cinematografica è quindi un impegno appassionante che chiede e stimola curiosità, ricerca, conoscenze anche nell’alunno più pigro perché i film appartengono all’immaginario collettivo. Il laboratorio Post Movie, in maniera ludica, accompagna i ragazzi e le ragazze nel campo della critica cinematografica con l’utilizzo delle nuove tecnologie oltre che di strumenti tradizionali, facendo produrre loro delle videorecensioni. Produrre videorecensioni significa imparare ad analizzare un film, a scrivere recensioni, apprendere le tecniche per produrre video imparando a cooperare con il gruppo.
Durata: il laboratorio si articola in 6 incontri di 2 ore cad.
Destinatari: massimo 24 partecipanti o gruppo classe di scuola secondaria di primo e secondo grado
Strumentazione necessaria: tablet o videocamera
Output: ogni piccolo gruppo produrrà videorecensioni. Tutti i lavori finali saranno presentati in un incontro collettivo
Luoghi: a scuola
Operatori: Anton Giulio Mancino, Maria Rosaria Flotta
Costi: € 800 + Iva al 5%
L’ARTE VISIVA DEL SÉ – laboratorio di produzione video e storytelling
Il bisogno di narrare nasce con l'uomo stesso, grazie all'abilità di creare grandi miti condivisi, l'homo sapiens è stato in grado di sopravvivere e di sviluppare le caratteristiche che lo hanno portato alla costruzione delle società umane contemporanee. Viviamo immersi nelle storie e, inconsapevolmente, impariamo a comunicare attraverso le storie. Per gli adolescenti, l'esigenza di raccontare e raccontarsi è ancor più forte. Attraverso le storie si entra in relazione con l'altro, attraverso le storie si entra in relazione con se stessi, per far ordine in un vissuto in forte divenire. Le storie generano emozioni, permettono l'identificazione in prospettive inusuali, trasmettono valori, insegnano a risolvere problemi. Tutti siamo creatori di storie, se non le narriamo, inconsapevolmente, le viviamo. Il nostro obiettivo principale è quello di sviluppare un percorso creativo incentrato sulla narrazione, lo scambio di esperienze e la creazione di una partitura visiva del proprio sé. Un viaggio per dare forma all'introspezione. Il laboratorio assume lo storytelling, l'arte di costruire racconti, come tema centrale e individua nel metodo autobiografico una modalità privilegiata di narrazione, in grado di aiutare l'adolescente a costruire la propria identità, elaborando domande, facendo emergere contrasti della propria interiorità e cercandone una risoluzione. Il passo successivo sarà quello di dar forma alla propria immaginazione creando delle immagini che siano in grado di supportare la propria visione.
Durata: 6 incontri di 2 ore cad.
Destinatari: max 24 partecipanti o gruppo classe di scuola secondaria di primo e secondo grado
Luoghi: aula scolastica
Output: produzione video
Operatori: Cristina D'Eredità, Nicola Nannavecchia, Rosa Ferro
Costi: € 1.200 + Iva al 5%
PAGINE GIRATE. PIRANDELLO SECONDO IL CINEMA
Un laboratorio per comprendere l’autonomia del linguaggio audiovisivo rispetto ai media letterari-teatrali a partire dallo studio di caso del grande scrittore e drammaturgo siciliano, Luigi Pirandello, autore divenuto la maschera prediletta di numerosi “disadattamenti” cinematografici e televisivi celebri, dalle origini della settima arte. Saranno presi in considerazioni diversi registi che si sono cimentati con i testi di Pirandello, come Marco Bellocchio e Roberto Andò.
Metodologie didattiche: spiegazione e analisi collettiva di intere sequenze di film e discussione in forma di confronto aperto
Durata: 4 incontri di 2 ore cad.
Destinatari: max 24 partecipanti o gruppo classe di scuola secondaria di secondo grado
Luoghi: a scuola
Operatori: Anton Giulio Mancino (autore del libro Pagine girate. Nuovo cinema Pirandello, Kaplan, Torino, 2023)
Costi: € 350 + Iva al 5%
L’ARTE DELLO SPETTATORE O LO SPETTATORE RESPONSABILE – corso di formazione al linguaggio audiovisivo
Saper vedere, leggere e capire il cinema e in generale il testo audiovisivo è una priorità culturale e conoscitiva di tutti, spettatori-docenti e spettatori-studenti. Questo corso di formazione smontando alcuni luoghi comuni sulla trasparenza del linguaggio audiovisivo, punta a costruire spettatori consapevoli e responsabili, in ambito sociale e scolastico, attraverso la priorità dell’analisi dei messaggi e del rapporto tra forma e contenuto delle immagini in movimento. Saper interpretare il cinema e l’audiovisivo in generale è fondamentale oggi più che mai per orientarsi criticamente nel mondo mediale e nella realtà come appassionati detective della galassia inaugurata oltre un secolo dai fratelli Lumière. Il percorso di formazione riservato agli/alle insegnanti è finalizzato a:
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Comprendere il ruolo storico-sociale del cinema e dell’audiovisivo, trasferendo competenze specifiche rispetto alla lettura critica e all’interpretazione delle immagini;
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Favorire, attraverso l’uso consapevole delle immagini, lo sviluppo di metodi didattici attivi ad ampio coinvolgimento in grado di arricchire l’insegnamento delle discipline scolastiche;
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Trasmettere il know how necessario per comprendere l’autonomia linguistica e artistica del cinema e in senso più ampio, dei prodotti audiovisivi, affinché siano adoperati in maniera efficace non come forme di apprendimento “sostitutivo” in relazione agli strumenti tradizionali, ma come insieme complesso di codici, stili e idee dotato di una propria libertà.
Metodologie didattiche: spiegazione e analisi collettiva di intere sequenze di film e discussione in forma di confronto aperto
Durata: 4 incontri di 3 ore cad.
Destinatari: 30 docenti delle scuole di ogni ordine e grado
Luoghi: da concordare
Operatori: Anton Giulio Mancino, Rosa Ferro
Per maggiori informazioni sul corso contattare la segreteria de Il Nuovo Fantarca:
email: nuovofantarca@libero.it cel. 338 7746218 – 393 8316215