“Non c'è opera d'arte che non faccia appello
a un popolo che non esiste ancora.”
Gilles Deleuze
Come ogni anno, la sfida è trovare film che raccontino il presente con uno sguardo rivolto al passato e l’altro proiettato in un tempo tutto da venire, in grado di suggerire connessioni, aperture, saperi inediti, sullo sfondo auspicato di un nuovo umanesimo. Una sfida tutt’altro che semplice specie se le opere d’arte devono saper parlare anche ad un pubblico di giovani e giovanissimi, mettendo in discussione conformismi, parole d’ordine, linguaggi e immagini stereotipate, stimolando domande e curiosità di fronte ad una realtà così complessa e allo stesso tempo fin troppo semplificata. Pensiamo alle guerre in corso, al divario fra ricchezza e povertà, ai diritti e doveri mancati, pensiamo alla lotta quotidiana di tante donne imprigionate ancora nell’ideologia patriarcale, pensiamo ai cambiamenti climatici e alla sostenibilità ambientale, solo per fare qualche esempio. Temi a cavallo fra vecchio e nuovo mondo che necessitano di un certo cinema e certi percorsi di educazione ai media, in grado di contribuire a sviluppare un sentire più profondo, un pensiero più articolato e un agire più libero. Ogni film di questa nuova edizione di AnniVerdi, è stato accuratamente scelto fra le tante produzioni visionate. Ognuno è uno spiraglio su un angolo di mondo interiore ed esterno: l’immigrazione, i diritti civili, la sopraffazione, i conflitti, il senso di comunità, la cura delle relazioni, gli intrecci opachi tra mafie-Stato-società, la salvaguardia dell’ambiente, le emozioni che guidano il nostro agire sono temi trattati con una matura consapevolezza etica/estetica oltre che con la dovuta profondità di conoscenze. In un panorama culturale-spettacolare usa e getta che punta alla mediocrità, vi proponiamo un cinema che “sa resistere”, che ci stimola a guardare oltre la superficie e oltre l’attimo fuggente, che è studio, ricerca di forma e contenuto, film che non ci lasciano tranquilli, che intercettano il nostro stare al mondo e ci rendono forse più partecipativi e più resistenti.
Buone visioni!
Rosa Ferro
direzione artistica
LUOGHI DEL FESTIVAL
Bari: Multicinema Galleria, AncheCinema; Barletta: Multisala Paolillo; Foggia: Laltrocinema Cicolella; Acquaviva delle Fonti: Cineteatro Luciani.
Altri luoghi – Le proiezioni possono essere realizzate nei cinema di altre città, previo accordo con i gestori delle sale cinematografiche locali.
Le proiezioni possono essere realizzate nelle scuole dotate di locali a norma e adeguatamente attrezzati per le videoproiezioni.
ORARI, COSTI, MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE E PRENOTAZIONE
L'inizio delle proiezioni è previsto per le ore 9:30 mentre la fine del dibattito è prevista intorno alle ore 12:15.
Abbonamento per la visione di 3 film: € 11,00
Biglietto per singolo film: € 4,00
Il costo del biglietto è comprensivo di visione del film, dibattito in sala, scheda filmica, incontro con autore/autrice se previsto.
Su richiesta dei/delle docenti organizziamo a scuola incontri con nostri esperti per illustrare nei dettagli il Festival, i laboratori, ulteriori percorsi di formazione al fine di una programmazione più idonea ai bisogni formativi degli alunni e della classe.
Per prenotare la visione di un film in sala:
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accedere alla home page di questa piattaforma
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cliccare sulla locandina del film che si desidera visionare
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cliccare sul tasto PRENOTA,
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compilare il modulo di richiesta prenotazione e inviarlo
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attendere conferma via e-mail
Per richiedere l'abbonamento per la visione di 3 film in sala cliccare qui.
Per informazioni e prenotazioni:
cell. 338 7746218 – 393 8316215 tel. 080 4673486
e-mail info@anniverdifestival.it oppure nuovofantarca@libero.it
SUPPORTI DIDATTICI: SCHEDE FILMICHE per le scuole dell'infanzia e le scuole primarie
Ai/alle partecipanti saranno consegnate in cartaceo schede filmiche per i film Birds of passage, Yuku e il fiore dell’Himalaya, La bicicletta di Bartali, Arf, Il robot selvaggio, Ozi - La voce della foresta contenenti giochi, quesiti, frasi da completare, immagini da disegnare e/o colorare, mappe da creare che permetteranno di riflettere sulla storia, sui personaggi, sui luoghi e scenografie, sui colori e la fotografia, sui suoni e i dialoghi e sui temi principali.
SUPPORTI DIDATTICI: SCHEDE FILMICHE per le scuole secondarie di primo e secondo grado
Saranno disponibili schede filmiche interattive digitali per ogni film in programmazione, scaricabili da questa piattaforma previo inserimento di password da noi fornita. Le schede approfondiranno linguaggi e temi dei film.
PRESENTAZIONI E DIBATTITI
Prima della visione del film, un nostro esperto presenterà l’opera al pubblico al fine di contestualizzarla. Alla fine della proiezione, temi e aspetti tecnici del film verranno analizzati con il coinvolgimento del pubblico. Sul piano relazionale, il dibattito si pone l’obiettivo di stimolare al confronto libero e rispettoso delle opinioni altrui. Sul piano della comprensione del testo filmico, il dibattito mira ad approfondire le tematiche principali e la semantica delle immagini. I dibattiti saranno condotti dai nostri esperti. Per alcuni film è prevista la partecipazione di testimoni significativi e/o autori/autrici.
INCONTRI CON AUTORI E AUTRICI
Saranno invitati/e i/le registi/e Margherita Vicario (Gloria!), Enrico Paolantonio (La bicicletta di Bartali), Simona Cornacchia, Anna Russo (Arf), Francesco Costabile (Familia), Antonio Piazza, Fabio Grassadonia (Iddu - L’ultimo padrino).
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL FESTIVAL
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Trasferire conoscenze di media literacy relative in particolare alla grammatica del linguaggio audiovisivo, alla sua sintassi, alle sue diverse forme di analisi e produzione;
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Favorire lo sviluppo di uno sguardo critico e personale rispetto a temi importanti del passato e del presente, rispetto ai mzzi di comunicazione di massa e alle nuove tecnologie;
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Fare esperienza delle molteplici e diverse espressività estetiche, tecniche e culturali della migliore cinematografia mondiale spesso emarginate dalla distribuzione ufficiale e per questo poco conosciute;
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Stimolare a riconoscere e ad esprimere i propri sentimenti e le proprie emozioni, favorendo la riflessione individuale e di gruppo, sui propri comportamenti nelle diverse sfere relazionali;
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Valorizzare le intelligenze multiple del bambino/a e del ragazzo/a, stimolando la capacità autonoma di connessioni cognitive, tecniche ed emozionali rispetto ai diversi ambiti disciplinari;
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Offrire occasioni di conoscenza e promozione dell'educazione alla convivialità, alla nonviolenza e alla sostenibilità, alle pari opportunità con particolare riferimento ai punti dell'Agenda 2030, attraverso il confronto e l'analisi di comportamenti e situazioni e l'esempio di testimoni particolarmente significativi;
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Favorire il riconoscimento della dimensione reale e della dimensione fantastica/onirica, realistica e virtuale individuandone le connessioni.