Pierre, ferroviere e padre vedovo, vive con i suoi due figli, Fus e Louis, in una cittadina francese. La sua vita, segnata da valori semplici e da un forte senso del dovere, viene sconvolta quando Fus, il figlio maggiore, si avvicina a un gruppo di estrema destra. Attratto da ideologie radicali e da un senso distorto di appartenenza, Fus cambia atteggiamento e si allontana dalla famiglia. Louis, il figlio minore, prende invece le distanze da tutto e parte per studiare alla Sorbona, cercando una via di emancipazione intellettuale. Pierre si ritrova solo, diviso tra il dolore per le scelte dei figli e il senso di colpa per non aver saputo guidarli. 

Temi: Conflitto generazionale, disagio adolescenziale, assenza di riferimenti stabili; la fragilità dei legami familiari e il peso delle ideologie in una società segnata da tensioni politiche e sociali; il confine tra legalità e illegalità.

Note: Presentato al Festival di Venezia 2024, le acclamate registe Delphine e Muriel Coulin dirigono un dramma familiare intenso, attuale e coinvolgente.